Anno che va e libri che popolano scaffali domestici sempre più affollati.
Ebbene sì, io sono libromane oltre che librofila, quindi i libri devo averli: in formato cartaceo, scintillanti nelle loro copertine, non importa granché se nuovi o usati, purché siano meravigliosi oggetti da stringere tra le mani.
La mia libreria di casa – che ha già dimensioni considerevoli – è sempre più viva di nuovi titoli, nuove creature che trovano spazio su ripiani da poco sistemati con un rinnovato criterio.
Dopo anni di una suddivisione storica che mi ha accompagnata in mezzo a mille traversie, ho adottato un altro metodo, decidendo di dividere la libreria per case editrici.
Ho così dedicato lo scaffale centrale, lungo quanto un’intera parete, ai miei adorati Einaudi, divisi per collana e lucenti nelle loro candide copertine bianche.
Poi ci sono NN Editore, Sur, Nutrimenti, Fazi, 66th and 2nd, Neri Pozza, Sellerio, Feltrinelli e tanti altri.
Ogni ripiano ha i suoi nuovi abitanti, rimescolati e riordinati, senza rinunciare – MAI! – allo scaffale dei titoli imprescindibili, quelli che mi hanno insegnato così tanto che guardarli con timore reverenziale è il minimo che io possa fare.
Tanti sono i titoli 2019, ovviamente!
Provenienti da librerie indipendenti del cuore o che amo scoprire; da acquisti compulsivi in giorni difficili; dai mercatini dell’usato; dalle fiere di settore; la maggior parte già passati al vaglio della mia anima lettrice; qualcuno ancora in attesa del momento propizio.
Ecco, allora, il riepilogo delle mie letture 2019: sarà un lungo elenco, preparatevi!
Lo pubblico non per vanto (ci mancherebbe, visto che ci sono lettori molto, molto più bravi di me che, invece, sono una lettrice lenta!), bensì per fornirvi una lista di titoli da cui poter prendere spunto per le vostre letture, i vostri doni o, semplicemente, per arricchire ancora di più una wish list infinita e bellissima.
Sono tutti libri che ho letto: l’elenco non comprende, infatti, i libri acquistati ma non ancora letti e i libri che ho interrotto e lasciato.
Di ciascun titolo potete trovare il link alla pagina corrispondente sul sito dell’editore, in modo da farvi un’idea della trama, se non la conoscete, e avere maggiori informazioni.
Evito il classico voto a base di stelline, poiché mi sembra superfluo oltre che abbastanza inutile. Ogni lettore/lettrice legge in base ai propri gusti letterari e le valutazioni sono sempre troppo personali per essere generalizzate.
Sul finire dell’elenco, inoltre, trovate raggruppati (per comodità mia e vostra) i silent book e il relativo saggio sul loro utilizzo in ambito educativo che ho letto e studiato nel corso del 2019 per un progetto di cui sono stata co-docente.
Il mio libro del 2019? Beh, al termine dell’elenco, ve lo rivelo!
In ordine – più o meno – di lettura, dalla più recente alle più lontane, vi presento i miei libri di quest’anno:
1. Alla fonte delle parole. 99 etimologie che ci parlano di noi
Andrea Marcolongo (Mondadori) pp. 300
2. Uomini e topi
John Steinbeck (Bompiani) pp. 139
3. Cose più grandi di noi
Giorgio Scianna (Einaudi) pp. 208
4. L’evento
Annie Ernaux (L’Orma Editore) pp. 128
5. Napoli mon amour
Alessio Forgione (NN Editore) pp. 223
6. Febbre
Jonathan Bazzi (Fandango) pp. 328
7. Un’estate con la Strega dell’Ovest
Kaho Nashiki (Feltrinelli) pp. 141
8. Ricette semplici
Madeleine Thien (66th and 2nd) pp. 183
9. Passione semplice
Annie Ernaux (Bur) pp. 74
10. La fine dei vandalismi
Tom Drury (NN Editore) pp. 392
11. Io sono la bestia
Andrea Donaera (NN Editore) pp. 226
12. Quella metà di noi
Paola Cereda (Perrone Editore) pp. 222
13. La morte nel villaggio
Agatha Christie (Mondadori) pp. 229
14. Persone normali
Sally Rooney (Einaudi) pp. 248
15. La ferrovia sotterranea
Colson Whitehead (Sur) pp. 376
16. Apri questo piccolo libro
Jesse Klausmeier – Suzy Lee (Corraini) pp. 36
17. Il sogno della macchina da cucire
Bianca Pitzorno (Bompiani) pp. 240
18. Il racconto dell’ancella
Margaret Atwood (Ponte alle Grazie) pp. 398
19. Il vecchio e il mare
Ernest Hemingway (Mondadori) pp. 124
20. Mars Room
Rachel Kushner (Einaudi) pp. 344
21. Un giorno senza un perché
Davide Calì – Monica Barengo (Kite) pp. 32
22. Polline. Una storia d’amore
Davide Calì – Monica Barengo (Kite) pp. 32
23. Lo scrittore
Davide Calì – Monica Barengo (Kite) pp. 32
24. Non parlarmi d’amore
Aidan Chambers (Rizzoli) pp. 124
25. Così allegre senza nessun motivo
Rossana Campo (Bompiani) pp. 192
26. Non avere paura dei libri
Christian Mascheroni (Hacca) pp. 253
27. Torino di carta. Guida letteraria della città
Alessandra Chiappori (Il Palindromo) pp. 220
28. Gli spaesati
Mia Lecomte – Andrea Rivola (VerbaVolant) pp. 40
29. La logica della lampara
Cristina Cassar Scalia (Einaudi) pp. 384
30. Il party
Elizabeth Day (Neri Pozza) pp. 350
31. Tu l’hai detto
Connie Palmen (Iperborea) pp. 291
32. Le stelle di Capo Gelsomino
Elvira Serra (Solferino) pp. 218
33. Sabbia nera
Cristina Cassar Scalia (Einaudi) pp. 392
34. Leggere e scrivere. Una testimonianza
V.S. Naipaul (Adelphi) pp. 112
35. Almarina
Valeria Parrella (Einaudi) pp. 136
36. Parlarne tra amici
Sally Rooney (Einaudi) pp. 296
37. Un romanzo russo
Emmanuel Carrère (Adelphi) pp. 288
38. Il malinteso
Irène Némirovsky (Adelphi) pp. 190
39. I leoni di Sicilia
Stefania Auci (Nord) pp. 436
40. Lena e la tempesta
Alessia Gazzola (Garzanti) pp. 192
41. L’annusatrice di libri
Desy Icardi (Fazi) pp. 407
42. Femminismo per il 99%. Un manifesto
Cinzia Arruzza – Tithi Bhattacharya – Nancy Fraser (Laterza) pp. 84
43. Come muoversi tra la folla
Camille Bordas (Sem) pp. 301
44. Salvare le ossa
Jesmyn Ward (NN Editore) pp. 316
45. I libri che fanno la felicità
Rachele Bindi (Vallardi) pp. 240
46. Le amiche che vorresti e dove trovarle
Beatrice Masini – Fabian Negrin (Giunti) pp. 144
47. Sex & Rage
Eve Babitz (Bompiani) pp. 240
48. Breve storia amorosa dei vasi comunicanti
Davide Mosca (Einaudi) pp. 200
49. Dai tuoi occhi solamente
Francesca Diotallevi (Neri Pozza) pp. 207
50. La misura eroica
Andrea Marcolongo (Mondadori) pp. 216
51. L’assassinio di Florence Nightingale Shore
Jessica Fellowes (Neri Pozza) pp. 432
52. L’ultima volta che siamo stati bambini
Fabio Bartolomei (E/O) pp. 205
53. Ottanta rose mezz’ora
Cristiano Cavina (Marcos y Marcos) pp. 208
54. Fedeltà
Marco Missiroli (Einaudi) pp. 232
55. La libreria della rue Charras
Kaouther Adimi (L’Orma editore) pp. 200
56. Dolcissima abitudine
Alberto Schiavone (Guanda) pp. 252
57. Addio fantasmi
Nadia Terranova (Einaudi) pp. 208
58. L’estate che sciolse ogni cosa
Tiffany McDaniel (Atlantide Edizioni) pp. 384
59. Resoconto
Rachel Cusk (Einaudi) pp. 188
60. Vincoli
Kent Haruf (NN Editore) pp. 260
61. La memoria della cenere
Chiara Marchelli (NN Editore) pp. 290
62. Il mio romanzo viola profumato
Ian McEwan (Einaudi) pp. 64
63. La cosa più importante
Margaret Wise Brown (Orecchio Acerbo) pp. 24
64. Così chiamò l’eterno
Guia Risari (Stampa Alternativa) pp. 200
65. La pietra blu
Jimmy Liao (Camelozampa) pp. 148
66. Il leone buono
Ernest Hemingway (Mondadori) pp. 48
67. Leggere o non leggere. Questo è il problema
Jimmy Liao (Edizioni Gruppo Abele) pp. 136
68. La mia meravigliosa libreria
Petra Hartlieb (Lindau) pp. 200
69. Nel mio giardino il mondo
Irene Penazzi (Terre di Mezzo) pp. 44
70. L’onda
Suzy Lee (Corraini) pp. 40
71. L’approdo
Shaun Tan (Tunué) pp. 128
72. La porta
Ji Hyeon Lee (Orecchio Acerbo) pp. 52
73. La piscina
Ji Hyeon Lee (Orecchio Acerbo) pp. 48
74. Meraviglie mute
Marcella Terrusi (Carocci) pp. 278
∼
Lungo respiro e calcolatrice alla mano, in questo 2019 ho letto 15.393 pagine, senza contare i libri che sto leggendo adesso (ma che quasi sicuramente non terminerò tutti prima della fine dell’anno, quindi rientreranno nel conteggio 2020) e qualche titolo che – ovviamente – mi sarò dimenticata.
In media i libri che leggo maggiormente hanno circa 250 pagine (albi illustrati esclusi): adoro, infatti, i tomoni da 350-400 pagine, ma cerco di concentrarli per lo più durante le vacanze estive, in modo da potermici immergere senza troppe interruzioni.
Durante l’anno prediligo libri più agevoli e non troppo lunghi, anche per le attività che svolgo con i gruppi di lettura, che dallo scorso autunno sono tre, bellissimi.
La casa editrice che avete visto comparire di più è Einaudi: la passione che mi lega all’editore dello Struzzo è tanta e proprio non riesco a fare a meno di molti dei titoli del loro catalogo, che trovo curato molto bene e dalla qualità spesso davvero elevata.
Il mio libro del 2019?
Senza dubbi Fedeltà di Marco Missiroli, edito Einaudi (manco a farlo apposta!).
I motivi sono molti e la scelta, quest’anno, non è stata difficile: storia attuale e mai scontata, nuovo modo di narrare, copertina splendida, personaggi delineati alla perfezione, scrittura matura. Questo libro stravince in termini di contenuto e contenitore.
Come ho scritto in questi giorni anche sui canali social di Blufiordaliso, Carlo, il protagonista di Fedeltà, è il mio personaggio maschile del 2019, mentre il personaggio femminile di quest’anno, per me, è il vicequestore Vanina Guarrasi, nata dalla penna di Cristina Cassar Scalia e protagonista di Sabbia nera e La logica della lampara, sempre editi Einaudi.
Come è andato il vostro 2019 di letture? Libro più amato?
Lasciatemi le vostre risposte nei commenti: insieme costruiremo una bibliografia infinita.
Questo articolo chiude le pubblicazioni 2019 su Blufiordaliso: auguro a tutti voi un nuovo anno ricchissimo di bei libri e grandi esperienze.
Buon 2020!
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